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La riscoperta di un artista tanto ostinato nella sua ritrosia e nel suo isolamento è oggi una sfida per chi si proponga di ricostruirne cronologicamente il percorso artistico. I pochi testi a disposizione, frutto della conoscenza diretta da parte di critici d'arte, amici e ammiratori e qualche intervista sulla stampa o filmata, permettono di tracciare un quadro abbastanza ricco, ma non esaustivo, delle vicende espositive. Le opere hanno rivelato, tramite i talloncini apposti sul retro, tante partecipazioni a premi di pittura non noti alla storia degli studi, ma la parziale conoscenza della produzione non permette ancora di essere certi della completezza nella ricostruzione del curriculum espositivo. Il primo volume del "Catalogo generale dell'opera di Andrea Cefaly" è frutto delle ricerche svolte dal 2004 al 2019 per realizzare un censimento, quanto più ampio e completo possibile, dell'intera produzione dell'artista. In esso si catalogano le opere prodotte dai primi anni '20 al 1975, rimandando al secondo volume il censimento delle opere, numericamente consistenti, prodotte tra il 1976 e il 1986. Il presente volume è dedicato alla pittura, comprendendo dipinti ad olio, pastelli e tecniche miste, su differenti supporti. La cronologia delle opere è quasi sempre riportata dall'artista accanto alla firma o al retro dell'opera; una parte della produzione senza riferimenti, è stata datata sulla base della documentazione bibliografica e su considerazioni di ordine stilistico e tematico. Il catalogo generale ha raccolto circa 1000 opere, ma il numero non può essere considerato corrispondente alla produzione complessiva, poiché non è stato possibile visionare una parte importante delle opere del lascito testamentale (circa 200) per indisponibilità di alcuni degli eredi. Tuttavia le opere di maggiore pregio e importanza sono presenti nel volume e sono desunte dalla bibliografia. La prima parte del catalogo ripercorre la bio-bibliografia essenziale relativa all'autore, mentre la seconda parte è interamente dedicata al censimento delle opere con elenco, tavole a colori e tavole in bianco e nero. Il codice numerico dell'elenco delle opere corrisponde alla sequenza delle tavole; il codice alfanumerico riportato all'interno delle didascalie (AC_000) è invece il numero di archiviazione dell'opera presso la Fondazione Andrea Cefaly.